Si tratta di interventi molto importanti, in generale finalizzati a migliorare resistenza e duttilità senza alterare le rigidezze.
La tecnologia CAM (sviluppata da EdilCAM Sistemi srl), già da tempo applicabile in PCM, viene ora ulteriormente approfondita grazie alla possibilità di differenziare l'acciaio dei nastri, ora distinguibile con le seguenti tipologie: nastro standard duttile, nastro migliorato duttile, nastro ad alte prestazioni di resistenza elastico.
Il consolidamento con FRP viene reso disponibile in PCM con la possibilità di modellare interventi a pressoflessione e a taglio. E' possibile limitare i nastri orizzontali o verticali ai soli bordi, oppure scegliere un passo; i nastri diagonali possono essere limitati alla zona deformabile del maschio murario oppure estesi a tutta la sua altezza. L'input dettagliato riguardante i dati sui materiali consente la corretta analisi, con valutazione della resistenza massima offerta dal nastro, per trazione o delaminazione.
La tecnica Reticolatus, sviluppata da UNILAB srl (già spin-off dell'Università di Perugia), consiste nella ristilatura armata dei giunti e fornisce un'efficace soluzione per il miglioramento delle caratteristiche meccaniche delle murature in pietrame o laterizio pieno da mantenere a vista. L'aggiornamento di PCM rende disponibili i parametri per la valutazione del miglioramento conseguito.
Fra gli interventi di consolidamento, si possono schematizzare anche con intonaci armati con reti in fibra (p.es. GFRP) e intonaco a basso modulo, realizzando uno spessore ridotto (3 cm. circa): un'alternativa interessante alla tecnica del betoncino armato, che fra i vari inconvenienti ha l'effetto sulla rigidezza. Molto interessanti sono i documenti tecnici resi disponibili da Fibre NET srl, che volentieri segnaliamo.
Appuntamento ai prossimi giorni per l'aggiornamento di PCM!
CAM FRP RETICOLATUS: IN PCM - CAM FRP RETICOLATUS: IN PCM
CAM FRP RETICOLATUS: IN PCM
15 ott 2013
Notizia